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AGEVOLAZIONI FISCALI
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AGEVOLAZIONI FISCALI

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Acquisto auto

Sono ammesse all’agevolazioni le persone con disabilità motoria, disabilità intellettiva solo se titolari di indennità di accompagnamento e con certificato di handicap grave. 

Le relative condizioni devono risultare dai rispettivi certificati di invalidità e di handicap.

 

Le agevolazioni fiscali sui veicoli destinati alle persone con disabilità consistono: 

  • IVA agevolata al momento dell’acquisto (dal 22% a 4%);
  • detrazione del 19% della spesa sostenuta, in sede di denuncia annuale dei redditi; 
  • esenzione dal pagamento del bollo auto;
  • esenzione delle tasse di trascrizione (IPT, APIET).

 In taluni casi (disabili motori senza gravi problemi di deambulazione e titolari di patente di guida speciale) è obbligatorio adattare il veicolo.

Spese per l’assistenza personale e domestica

Sono detraibili dall’Irpef, nella misura del 19%, le spese, effettuate con sistemi di pagamento “tracciabili”,  sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di “non autosufficienza” della persona con disabilità nel compimento degli atti della vita quotidiana o necessita di sorveglianza continuativa.

La detrazione spetta anche se le prestazioni di assistenza sono rese da una casa di cura o cooperativa di servizi.

 

Spese mediche generiche

Le spese mediche generiche sostenute nei casi di grave e permanente invalidità , sono interamente deducibili dal reddito complessivo. 

Spese deducibili

Le spese ammesse in deduzione sono:

  • le spese mediche generiche, per esempio medicinali, prestazioni rese da un medico;
  • le spese di assistenza specifica
  • l’assistenza infermieristica e riabilitativa resa da personale paramedico in possesso di una qualifica professionale specialistica;
  • le prestazioni rese dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale, se dedicato esclusivamente all’assistenza diretta della persona;
  • le prestazioni fornite dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, dal personale con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato addetto ad attività di animazione e di terapia occupazionale
  • Spese per ippoterapia e musicoterapia
  • che siano prescritte da un medico che ne attesti la necessità per la cura della persona disabile;
  • che siano eseguite in centri specializzati direttamente da personale medico o sanitario specializzato (psicoterapeuta, fisioterapista, psicologo, terapista della riabilitazione, eccetera) ovvero sotto la loro direzione e responsabilità tecnica.

Le spese mediche generiche e di assistenza specifica sono interamente deducibili dal reddito complessivo, anche se sostenute dai familiari dei disabili (coniuge, figli, compresi quelli adottivi, genitori, generi e nuore, suoceri e suocere, fratelli e sorelle, nonni e nonne) e anche se questi non risultano fiscalmente a carico.

Detrazioni per familiari a carico disabili

Le detrazioni sono concesse in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d’imposta e il loro importo diminuisce con l’aumentare del reddito fino ad annullarsi quando il reddito complessivo arriva a 95.000 euro.
L’importo massimo della detrazione potenzialmente spettante è pari a 1.120 se il figlio disabile è di età inferiore a tre anni; per il figlio di età superiore a tre anni ammonta a 1.020 euro. Con più di tre figli a carico la detrazione “potenziale” aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo.

Gli importi possono variare ogni anno

 

TARI – Tassa asporto rifiuti
I comuni hanno facoltà di fissare, nelle specifiche delibere, agevolazioni per le persone anziane, per le persone disabili o per i cittadini in stato di bisogno, senza tuttavia che vi sia alcun obbligo specifico. Si suggerisce di rivolgersi al proprio comune per conoscere le eventuali agevolazioni.

Detrazioni per polizze assicurative

Le persone con disabilità possono usufruire di agevolazioni fiscali che consentono di detrarre parte delle spese sostenute per polizze assicurative specifiche. Questi benefit aiutano a contenere i costi delle assicurazioni, fornendo una rete di protezione sia per l’assicurato che per i suoi familiari in caso di situazioni difficili

La detrazione IRPEF ammonta al 19% dei premi versati per le polizze, ma soggetta a specifiche soglie di spesa.

 

Imposta agevolata su successioni e donazioni

Le persone che ricevono in eredità o in donazione beni immobili e diritti reali immobiliari devono versare l’imposta di successione e donazione. 

 

La normativa tributaria riconosce un trattamento agevolato quando a beneficiare del trasferimento è una persona con disabilità grave, riconosciuta tale ai sensi della legge n. 104/1992. 

In questi casi, infatti, è previsto che l’imposta dovuta dall’erede, o dal beneficiario della donazione, si applichi solo sulla parte della quota ereditata (o donata) che supera l’importo di 1.500.000 euro. 

 

Inoltre, al verificarsi di determinate condizioni, la legge n. 112 del 22 giugno 2016 ha previsto l’esenzione dall’imposta sulle successioni e donazioni per i beni e i diritti conferiti in un trust o gravati da un vincolo di destinazione e per quelli destinati a fondi speciali istituiti in favore delle persone con disabilità grave. Tra le principali condizioni richieste per l’esenzione, quella che il trust, il fondo speciale e il vincolo di destinazione devono perseguire come finalità esclusiva l’inclusione sociale, la cura e l’assistenza delle persone con disabilità grave, in favore delle quali sono istituiti. Tale scopo deve essere espressamente indicato nell’atto istitutivo del trust, nel regolamento dei fondi speciali o nell’atto istitutivo del vincolo di destinazione.

 

Detrazioni  fiscale e contributi enti locali per eliminazione barriere in casa

La detrazione fiscale per l’eliminazione delle barriere architettoniche è del 75% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025. La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo per le spese sostenute nel 2024 e nel 2025. 

Il bonus è destinato a chi realizza interventi per eliminare ostacoli fisici, come scale, gradini o dislivelli, in edifici esistenti. L’obiettivo è rendere gli edifici più accessibili alle persone con ridotta capacità motoria o sensoriale. 

 

I contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche sono erogati dagli enti locali, su richiesta dei cittadini, per interventi su edifici privati e parti comuni. 

 

Bonus luce

Il bonus per disabilità in bolletta luce spetta a chi ha una grave disabilità e utilizza apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. 

L’importo viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica suddiviso nelle diverse bollette.

La domanda deve essere presentata al comune o ai CAF abilitati.

 

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