/
/
Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore (2012)

Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore (2012)

marty_hero

CERCA

ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI

Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore (2012)

“Sembra una poesia: le poesie non devono sempre fare rima, devono essere creative” cit

Quando due strumenti trovano lo stesso accordo diventano un unico strumento, quando due voci riescono a catturare quella nota sospesa nell’aria diventano un’unica voce, quando un giorno ad una recita gli sguardi di Sam e Suzy si incrociarono, videro nell’altro lo spartito che nessuno era mai riuscito a leggere. Entrambi custodi di segreti, insieme fuggirono. La musica: Rivedendo il film per scrivere questa recensione mi è venuta in mente una teoria riguardo il ruolo e il significato della musica all’interno di “Moonrise Kingdom” dove tutti i testi inseriti nel film e in particolare l’introduzione inziale di un’orchestra sia la metafora stessa del film. Dopo aver verificato tutti i testi presenti nel film posso dirvi che la teoria si è fatta realtà. All’inizio del film possiamo ascoltare una voce narrante proveniente da un disco che spiega come viene messa insieme una grande orchestra sinfonica dicendo che “il compositore Benjamin Britten ha scritto un grande brano musicale composto da brani più piccoli che mostrano tutte le parti separate interessate, questi pezzi più piccoli sono chiamati variazioni che significa diversi modi di suonare la stessa melodia (…)”. L’orchestra è formata da diverse famiglie e ognuna di esse suona la propria variazione della stessa melodia. Metaforicamente Wes Anderson, il regista del film, diventa il direttore di una grande orchestra umana, personaggi che nelle sue mani diventano strumenti musicali. Ognuno col proprio suono, ognuno con la propria variazione dà vita a un mosaico di variazioni, di sfumature umane. I dettagli: Lui “Perché usi sempre il binocolo?” Lei “Mi aiuta a vedere le cose da vicino anche se non sono molto distanti, fingo che sia il mio potere magico” (cit). La cura dell’estetica e della ricerca della perfezione nella regia attraverso una simmetria maniacale sono tra gli elementi che caratterizzano la cinematografia del nostro Wes, cosa che si nota soprattutto nei suoi ultimi film dove ogni inquadratura è un’immagine in movimento, ma priva d’anima. Gli attori sono solo bambole da muovere all’interno di una scenografia ben costruita. In “Moonrise Kingdom – una fuga d’amore” la cura maniacale per i dettagli che lo contraddistingue diventerà fondamentale per rendere dei personaggi scritti su un foglio di carta, umani e non semplici pupazzi. Per tutto l’arco del film ci chiede di osservare, di guardare, di avvicinarci, di essere distanti, ma nello stesso tempo vicini, proprio come fa Suzy col suo binocolo dalla cima di un faro. Non sono le parole a definire la persona, ma i suoi gesti, i suoi comportamenti, ciò che non dice ed è lì che scopriamo la verità. Chi siamo, cosa siamo. Wes Anderson è riuscito a dar vita a dei personaggi, in particolare gli adulti, oltre a Sam e Suzy, che grazie ad errori commessi, vecchie ferite inguaribili, fragilità e debolezze da renderli così umani da provare tanta tenerezza e di conseguenza empatia nei loro confronti. Sogno e realtà: Diviso a metà tra la dura realtà, quella in cui sei costretto ad accettare che sei un orfano e rendersi conto di essere solo ad affrontare la vita, una vita in cui nessuno ti vuole perché vieni considerato problematico e forse nessuno ha capito che vuoi solo essere libero. Quella dura realtà in cui sei costretta a vedere ciò che non dovresti e non vorresti, quella in cui soffri in silenzio perché nessuno ti ascolta, quella in cui per trovare felicità rubi dei libri, la tua unica fonte di libertà. Il sogno, il ricordo lontano e nostalgico di un’avventura d’amore tra due cuore feriti e innamorati che su una spiaggia ballarono la loro melodia. Una melodia destinata a finire, ma per sempre essere ricordata. Quella spiaggia, senza nome, un mondo magico e segreto, il regno di Sam e Suzy. 

 “Tu, che tipo di uccello sei?” cit            

Argomenti correlati

The nightmare before christmas (1993)
13 Giugno 2025
La città incantata (2001) 
13 Giugno 2025
Kung fu panda (2008)
13 Giugno 2025
Inside out (2015)
13 Giugno 2025
Edward mani di forbice (1990)
13 Giugno 2025
Come ti divento bella (2018)
13 Giugno 2025
A Christmas Carol (2009)
13 Giugno 2025
Facebook
Twitter
LinkedIn